Thursday 13 March 2008

La precaria, Piersilvio e la sinistra

Un uomo pieno di risorse copme berlusconi ha una soluzione semplice per ogni problema.

Prendiamo ad esempio il precariato.
Non c'e' bisogno di scomodare economisti di fama mondiale, o di creare pool di studiosi per discutere del problema.
Troppo complicato. Berlusconi ha una soluzione molto piu' semplice, e lo ha detto chiaramente ad una ragazza durante una trasmissione televisiva:

Si cerchi un marito senza problemi economici, tipo mio figlio Piersilvio.
Non fa una grinza!
Specialmente in un mondo in cui le ragazzine vogliono fare le veline, i ragazzini vogliono fare i calciatori (e farsi le veline) ed i genitori spingono i figli piu' verso i campi di calcio che verso i libri.
Ed infatti ha funzionato: la ragazza che gli ha posto la domanda, Perla Pavoncello, ha successivamente dichiarato che votera' per lui.
Chissa', forse a fine puntata gli ha dato davvero il numero di Piersilvio.

Il punto comunque non e' questo. Mi sembra chiaro che si sia trattato di una semplice battuta. Certo, Berlusconi e' sicuramente lontanissimo da quel problema, e dubito fortemente che lo capisca fino in fondo.

Il punto comunque e' che Veltroni e gli altri esponenti della sinistra non vedono l'ora di criticare quello che dice Berlusconi. Si rianimano, ogni volta che dice una frase. Berlusconi e' la loro linfa vitale.
Il loro programma elettorale e' segnato dal pragmatismo piu' assoluto: prendiamo quello che dice Berlusconi, ed usiamolo per dimostrare che e' un demente.

Badate bene: non per dimostrare che il nostro programma e' migliore, solo per dimostrare che e' un demente.

Niente male, come strategia.

A guardare bene, chi e' stato penalizzato da questa battuta e' stata la sinistra.