Wednesday 30 January 2008

Berlusconi (auto)assolto


Grazie alla modifica della legge sul falso in bilancio, promulgata nel 2002 dal governo Berlusconi, lo stesso Berlusconi è stato assolto nel processo stralcio per la vicenda Sme.

Gli "ex" reati, commessi da Fininvest tra il 1986 e il 1989 non sono piu' considerati tali e, dunque, Berlusconi e' stato assolto.

Questa cosa, oltre a farci comprendere appieno lo schifoso concetto di "leggi ad personam", ci fa capire anche un'altra cosa: quanto e' lenta la giustizia in Italia!
Dal 2002 al 2008: 6 anni per confermare che un reato non esiste più...

Friday 25 January 2008

Una soluzione per l'onorevole Mele!


Sul Corriere di oggi c'e' una fantastica notizia che portera' la serenita' in casa dell'Onorevole Mele.

Una 46enne di Giarre (Catania) "somministrava al marito un cocktail di farmaci che puntualmente ogni sera inibiva il desiderio sessuale del marito per evitare di avere con lui rapporti sessuali e potersi concedere solo al suo amante".

A quanto pare il cocktail funzionava cosi' bene che il pover'uomo ha sofferto di astenia per due anni.

Dopo aver letto la notizia, la moglie dell'onorevole Mele, il Rocco Siffredi di Montecitorio, si e' immediatamente illuminata ed ha subito iniziato a cercare il numero di telefono della signora siciliana. La chiamera' per chiederle informazioni, un po' come fanno le casalinghe quando si scambiano la ricetta per il polpettone.

Da oggi in poi preparera' al marito uno speciale pranzo al sacco ogni volta che sta per partire per Montecitorio.
Chissa' se questo mettera' fine alla carriera dello Stallone pugliese.
Di sicuro avra' un meno cose da raccontare al bar, ma almeno risparmiera' un bel po' di soldi...

Wednesday 23 January 2008

L'UDEUR all'asta su Ebay?

Dopo aver annunciato di appoggiare il Governo nonostante le proprie dimissioni, Mastella ha cambiato idea, scatenando la crisi che probabilmente seppellira' il governo Prodi.

Durante il fine settimana ci deve essere stata una specie di asta telefonica, a casa Mastella. Chi offre di piu'? Chi si aggiudica l'UDEUR?

A quanto pare l'offerta piu' alta e' venuta da Berlusconi, che stamattina ha preannunciato

"Da quello che mi risulta, stasera l'Udeur annuncerà la sua confluenza nel centrodestra"
Mastella poco dopo ha diramato un comunicato:
"Nessuna confluenza da nessuna parte. Le nostre scelte sono e saranno sempre di centro"
Ovviamente non ci crede nessuno. E' solo un trucco per guadagnare tempo in attesa di vedere le offerte dell'ultimo minuto e cercare di racimolare il piu' possibile.
Probabilmente mettera' all'asta l'Udeur su Ebay, caso mai ci fosse qualcuno interessato ad offrire di piu', non si sa mai.

Cosa gli avra' proposto Berlusconi? Mastella aveva delle attrici da sistemare come il senatore calabrese di cui Berlusconi parlava con Sacca'? Di sicuro Berlusconi puo' offrirgli molto piu' Prodi, in particolare lo Scudo Giudirico, un'arma potente quanto lo Scudo Termico di Gig Robot D'acciaio. I due, infatti, sono sulla stessa barca. E poi stanno anche bene insieme, come si vede da questa foto:

Certo, se indossassero dei pigiami a strisce e fossero rinchiusi tra quattro mura starebbero meglio (e anche tutti noi), ma non si puo' avere tutto dalla vita.
Soprattutto in Italia.

Wednesday 16 January 2008

Mastella di dimette. Poi purtroppo ci ripensa

Dopo l'arresto di sua moglie (indagata per concussione dalla procura di S.Maria Capua Vetere) Mastella ha deciso di dimettersi.
Purtroppo, prima ancora che le famiglie italiane avessero il tempo di uscire a comprare lo Champagne, Prodi ha respinto le dimissioni.
E Mastella, fino a quel momento cosi' convinto di andarsene, ha risposto ok, ci penso.

Mi piacerebbe sapere per quale motivo Prodi non ha accettato le dimissioni del ministro. Gli amanti della dietrologia non potranno fare a meno di pensare che Prodi e' indagato, insieme a Mastella, nell'ambito dell'inchiesta Why Not - sottratta, proprio grazie all'intervento di Mastella - al PM De Magistris solo qualche mese fa. Una restituzione di favori?

In ogni caso Mastella ha gia' cominciato ad utilizzare l'ormai nota strategia all'italiana per uscire dai problemi con la giustizia: gridare al complotto.

"e' dato prendere atto di questa scientifica trappola che mi e' stata mediaticamente prima e giudiziariamente tesa dopo in modo vile ed ignobile. Cosi' come e' altrettanto vile ed ignobile prendere in ostaggio mia moglie" (Video)
La moglie di Mastella si spinge addirittura oltre, paragonando il marito al Papa:
"Credo che anche questo sia l'amaro prezzo che, insieme a mio marito, stiamo pagando per la difesa dei valori cattolici in politica, dei principi di moderazione e tolleranza contro ogni fanatismo ed estremismo. Affronto tranquilla anche questa battaglia» [...] «Basta vedere quello che è successo al Papa per capire cosa sta succedendo ai cattolici. Ne vogliamo parlare?».
Interessante paragone - il Papa e' preso di mira per la costante ingerenza nelle scelte di un popolo che dovrebbe essere libero ed il cui sviluppo e' invece rallentato proprio da questa controproducente ingerenza. Tutto sommato, quindi, la signora Mastella non ha mica tutti i torti.

Vedremo come va a finire. Nel frattempo rimetto in frigo lo Champagne.

Sunday 13 January 2008

Un'originale falsa invalida

Sosteneva di non potersi recare in ufficio a causa di un fortissimi mal di schiena - tanto forti, da non poter stare nemmeno seduta.
Ve la immaginate a casa, sofferente nel letto?
Macchè! Mentre era ufficialmente a casa in malattia, Cecilia Carreri, giudice per le indagini preliminari a Vicenza, partecipava a regate veliche in giro per il mondo. Come una perfetta "falsa invalida"!

Nel 2005, la malata immaginaria aveva goduto prima di 45 giorni, poi di sei mesi di aspettativa per ragioni di salute, dal 26 febbraio al 26 agosto. Ma tra luglio e agosto di quell'anno aveva partecipato, a bordo di "Mare verticale" alla Rolex Fastnet race, una gara tra le imbarcazioni di altura che si disputa al largo delle coste della Gran Bretagna e che è preparatoria della transoceanica Transat Jacques Vabre.
Infatti, dopo un ulteriore periodo di aspettativa per malattia (dal 30 agosto al 28 ottobre), aveva partecipato in congedo ordinario alla transoceanica.

La tipica furbata all'italiana - anche se quando e' un magistrato a farla sembra ancora piu' brutta.

Ma il CSM non si e' fatto fregare: quasi con la stessa solerzia con cui e' intervenuto sui casi De Magistris e Forleo, ha indagato sulla Carreri. In soli tre anni (il caso e' del 2005) l'ha giudicata colpevole di aver gravemente mancato ai propri doveri, e l'ha severamente punita. Sapete come? Con la perdita di un anno di anzianità e il trasferimento ad altro ufficio.

Mamma mia! Il CSM non avra' esagerato? Tutto questo pugno di ferro con una povera malata. Addirittura il trasferimento, siamo sicuri che fosse proprio necessario? Tra l'altro e' quasi una buona notizia per Cecilia: magari il prossimo certificato medico potra' farselo fare per il mal di schiena causato dal trasloco!

In tutto cio' ho solo una domanda: cosa bisogna fare, in Italia, per farsi cacciare da un ufficio pubblico??

Friday 11 January 2008

La Zenobi, Mele e pere


Notizia di ieri: Francesca Zenobi indagata per tentata estorsione.

E chi e' la vittima?! Ovviamente lui, il Rocco Siffredi di Montecitorio!


A quanto pare, la Zenobi avrebbe chiesto 100mila euro (oppure un contratto televisivo) per modificare la sua versione dei fatti sulla famosa sera dell'orgia.

La Zenobi comunque ha gia' ottenuto quello che voleva ottenere. E' andata in televisione, ha fatto un calendario... Mi meraviglio solo che non sia finita a lavorare in Rai dove, a dire di Berlusconi, vengono assunti solo puttane e comunisti!

Ma in effetti, la Zenobi non ha alcun titolo per entrare in Rai: lei non e' una prostituta come ha dichiarato con una elaborata e convincente argomentazione.
Intervistatrice: Cosa ha da dire in merito alle indiscrezioni secondo le quali lei avrebbe percepito dei soldi?
Zenobi: Quella sera, come è mia solita abitudine, sono uscita con dei contanti. Sì, è vero, avevo 500 euro in più nella borsetta... Evidentemente l'onorevole ha voluto farmi un regalo. Che male c'è? Non capisco perché se un uomo dà in dono ad una donna un oggetto di valore viene visto come un regalo, se invece le dà dei soldi per comprarsi qualcosa a gusto proprio diventa una squillo...
Lei e' pronta a tutto per entrare in televisione - e lo spiattella anche senza vergogna: l'incontro con Mele era teso esclusivamente a ottenere una spintarella verso il mondo televisivo (non ci vuole un genio a capire che ci vorrebbero ben piu' di 500 euro per convincere qualcuno ad andare a letto con Mele!).

La questione grave e' che, in un modo o nell'altro, in televisione c'e' andata. Interviste, comparsate, programmi..
Il messaggio e' chiaro: ragazze, lasciate perdere l'universita'.


Tuesday 8 January 2008

I rifiuti? sotto il tappeto!

Sono passato da Napoli durante un recente viaggio e sono rimasto schifato dalla quantita' di rifiuti nelle strade. Avevo visto le foto sui giornali, ma vi assicuro che non rendono l'idea.

Il problema e' vecchio (l'emergenza rifiuti risale ad almeno un anno fa) eppure nessuno lo ha ancora risolto. Le responsabilita', ovviamente, sono del sindaco di Napoli (Jervolino) e del governatore della campania (Bassolino). Non sono in grado di dire se non hanno fatto niente o se ci hanno provato ma senza riuscirci. In ogni caso, hanno fallito, e devono dimettersi.

Il governo italiano, come spesso succede quando la pressione pubblica e' cosi' alta che non puo' farne a meno, ha preso in mano la situazione.
Il piano e' chiaro.

"La Regione Campania sarà dotata di tre inceneritori: Acerra, Santa Maria la Fossa e Salerno. Oltre alle discariche per l'autosufficienza nello smaltimento". (R. Prodi)
E che piano e'?! Il "termovalorizzatore" non e' nient'altro che un nome piu' pulito dato agli inceneritori.
Non serve un genio per capire che gli inceneritori non risolvono il problema, ma lo amplificano. E' come nascondere la spazzatura sotto il tappeto.

Gli inceneritori bruciano i rifiuti ad altissime temperature, producendo ceneri e soprattutto microparticelle - i famosi PM (Particulate Matter).
Avrete sentito parlare di PM 10, per esempio. Il numero indica la dimensione delle particelle in micron.
A seconda della grandezza, i PM possono penetrare nel nostro organismo!
  • il PM10 e' polvere inalabile, ovvero in grado di penetrare nel tratto respiratorio superiore (naso e laringe);
  • il PM2,5 e' polvere toracica, in grado di penetrare nei polmoni, specie durante la respirazione dalla bocca.
  • il PM1 e' polvere respirabile, in grado di penetrare profondamente nei polmoni fino agli alveoli.
  • infine, i PM0,1 sono ritenuti in grado di penetrare nelle cellule!
Un inceneritore produce tutte queste polveri - e piu' e' alta la temperatura, piu' le polveri risultanti sono fini.

Come e' facile capire, i "termovalorizzatori" sono in realta' termo-polverizzatori. Tolgono i rifiuti dalle strade e li ridistribuiscono sulle stesse strade in forma respirabile.

La soluzione per Napoli non puo' essere questa. La soluzione e':
a) Tamponare l'emergenza spedendo i rifiuti in centri di smaltimento gia' esistenti (per esempio in Germania). Costa, ma per una volta i cittadini saranno contenti di come i loro soldi vengono spesi.
b) approvare velocemente un piano per lo smaltimento differenziato. Molti rifiuti possono essere riciclati. Qui in Inghilterra la raccolta differenziata la fanno tutti ed e' facilissimo.
c) inserire norme per la riduzione dei rifiuti. Sapete come funziona in Inghilterra? Non ci sono cassonetti. La raccolta dell'immondizia si effettua 2 volte alla settimana, e tutti tengono i rifiuti in casa fino al giorno di raccolta. In questo modo, la quantita' si riduce. Davvero!
d) Creare centri di riciclaggio meccanici (ovvero in grado di separare i vari rifiuti e riciclarli nel modo appropriato).

Infine:
e) La situazione dei rifiuti e' l'ennesimo FLOP di un governo di ottuagenari. Andate a casa e consegnate il paese a gente piu' giovane e proattiva.

Saturday 5 January 2008

10 caratteristiche dell'italiano medio

1. L'italiano medio e' pigro e tende a non concludere alcuna attivita'.

Thursday 3 January 2008

La 194 non si tocca

In questi giorni Giuliano Ferrara ed il cardinale Ruini hanno riaperto le discussioni su una revisione della legge sull'aborto.
In Italia per fortuna ognuno e' libero di dire quello che vuole, anche se si tratta di scemenze incredibili.

Tuttavia, e' ridicolo che certi appelli vengano presi sul serio e perorati da alcuni parlamentari (Bondi e Binetti).
Il popolo italiano si e' espresso in favore dell'aborto gia' 30 anni fa. I parlamentari dovrebbero ricordarsi che rappresentano elettori che hanno gia' deciso su questa materia.

Ci sono un sacco di cose su cui concentrarsi, in Italia. Abbiamo un sacco di problemi. Perche' perdiamo tempo ad occuparci di cose gia' discusse e decise? E, soprattutto, perche' basta che un cardinale esprima la sua opinione per far si che ci sia qualche parlamentare pronto a scattare sull'attenti?

La Chiesa, quando si tratta di leggi civili, e' come uno stato estero e come tale le sue opinioni vanno considerate. Se il presidente del Kazakistan ci venisse a dire che dobbiamo modificare la legge sull'aborto, non gli diremmo di farsi i ca$%* suoi??

p.s. preparatevi, perche' di questo passo ridiscuteremo presto anche il divorzio.